La città dei vivi di Lagioia Nicola - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.299.356,01€  incassati dalle librerie indipendenti
1.299.356,01€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

Tab Article

«Tutti temiamo di vestire i panni della vittima. Viviamo nell'incubo di venire derubati, ingannati, aggrediti, calpestati. Preghiamo di non incontrare sulla nostra strada un assassino. Ma quale ostacolo emotivo dobbiamo superare per immaginare di poter essere noi, un giorno, a vestire i panni del carnefice?» "Le parole di Nicola Lagioia ci portano dentro il caso di cronaca più efferato degli ultimi anni. Un viaggio per le strade buie della città eterna, un'indagine sulla natura umana, sulla responsabilità e la colpa, sull'istinto di sopraffazione e il libero arbitrio. Su chi siamo, o chi potevamo diventare. Nel marzo 2016, in un anonimo appartamento della periferia romana, due ragazzi di buona famiglia di nome Manuel Foffo e Marco Prato seviziano per ore un ragazzo più giovane, Luca Varani, portandolo a una morte lenta e terribile. È un gesto inspiegabile, inimmaginabile anche per loro pochi giorni prima. La notizia calamita immediatamente l'attenzione, sconvolgendo nel profondo l'opinione pubblica. È la natura del delitto a sollevare le domande più inquietanti. È un caso di violenza gratuita? Gli assassini sono dei depravati? Dei cocainomani? Dei disperati? Erano davvero consapevoli di ciò che stavano facendo? Qualcuno inizia a descrivere l'omicidio come un caso di possessione. Quel che è certo è che questo gesto enorme, insensato, segna oltre i colpevoli l'intero mondo che li circonda. Nicola Lagioia segue questa storia sin dall'inizio: intervista i protagonisti della vicenda, raccoglie documenti e testimonianze, incontra i genitori di Luca Varani, intrattiene un carteggio con uno dei due colpevoli. Mettersi sulle tracce del delitto significa anche affrontare una discesa nella notte di Roma, una città invivibile eppure traboccante di vita, presa d'assalto da topi e animali selvatici, stravolta dalla corruzione, dalle droghe, ma al tempo stesso capace di far sentire libero chi ci vive come nessun altro posto al mondo. Una città che in quel momento non ha un sindaco, ma ben due papi. Da questa indagine emerge un tempo fatto di aspettative tradite, confusione sessuale, difficoltà nel diventare adulti, disuguaglianze, vuoti di identità e smarrimento. Procedendo per cerchi concentrici, Nicola Lagioia spalanca le porte delle case, interroga i padri e i figli, cercando il punto di rottura a partire dal quale tutto può succedere".

2 Recensioni

Un libro intriso di umanità. La vicenda drammatica dell'omicidio Varani viene narrata da un punto di vista inusuale, che riesce a restituire una dimensione umana – seppur meschina e tragica – ai responsabili di un omicidio, definito a più riprese mostruoso. Una catarsi quasi angosciosa, nel momento in cui ci rende consapevoli del fatto che ognuno ha dentro di sé un abisso e sprofondarvi dentro non è poi molto difficile. Il tutto, sullo sfondo di una Roma sofferente, eppure viva.

Un grande libro. Di difficile definizione, dal momento che non è un romanzo in senso stretto e non è nemmeno un vero e proprio reportage. Diciamo che è un libro che mescola realtà (un fatto di cronaca nera e anche alcune vicende autobiografiche dell'autore) e invenzione, è ricco di personaggi (forse anche troppi) ed ha l'unico difetto di essere troppo lungo e in alcuni momenti un po' ripetitivo.

I librai consigliano anche