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Il testo tratta il tema della comunicazione tra l'uomo e il cavallo nell'ambito dell'equitazione naturale con particolare riferimento al metodo "Natural Horse-manship" di Pat Parelli. L'equitazione naturale mira a costruire una relazione positiva con il cavallo come base per l'apprendimento di tecniche equestri: partendo dalla conoscenza del cavallo in natura e del suo modo di comunicare all'interno del branco, il metodo utilizza lo stesso linguaggio per ottenere da esso una collaborazione più che una passiva accettazione di comandi. L'equitazione naturale evita di ricorrere a metodi e strumenti coercitivi in favore di un dialogo con l'animale al quale vengono poste richieste comprensibili perché formulate nel suo stesso linguaggio: uomo e cavallo sono partner di una relazione. Per fare questo occorre sviluppare alcune competenze e qualità umane quali l'attenzione, il focus (concentrazione), la perseveranza, la consapevolezza del corpo, il pensiero laterale, l'equilibrio emotivo: solo così è possibile diventare dei leader credibili agli occhi del cavallo e quindi ottenere la sua collaborazione. Il testo descrive brevemente l'etologia del cavallo e le tecniche di doma naturale. Approfondisce il lavoro da terra-mediante i "7 giochi" di comunicazione del metodo Parelli.
