Tab Article
Lettere come piccoli saggi letterari che l'intellettuale siciliano Melo Freni scrive all'antropologo Luigi M. Lombardi Satriani raccontando la Sicilia nelle sue pieghe più profonde e nella sua straordinaria e imprendibile molteplicità. Un carteggio che, dunque, prende lentamente la forma e lo stile di una narrazione avvincente, che s'intesse di parabole esistenziali di artisti, poeti, scrittori siciliani, che attraversa fatti e vicende isolane sconosciute e inimmaginabili disegnando un amalgama di colori, suoni, profumi che solo un'isola può concedere. Nel percorso epistolare svetta la letteratura di una Sicilia che al lettore appare come un grande faro nell'immensità del mare e, nella semplicità e nella naturalezza del linguaggio, non può non emergere la cultura profonda, atavica, corposa e delicata del suo autore.