Tab Article
Nel febbraio 1918 un Paese già provato dalle conseguenze di Caporetto scoprì che i soldati austro-ungarici avevano sparato contro quelli italiani utilizzando munizioni confezionate con i cascami di seta e di cotone esportati dai cotonifici italiani con la complicità o addirittura il consenso di politici e amministratori. Stava per essere travolto il governo, coinvolgendo una intera classe dirigente e la stessa politica di guerra, ma l'intervento massiccio della censura occultò la gravità e le dimensioni dello scandalo, ricostruito ora dopo un secolo di quasi totale oblio.