Tab Article
Il beato Enrico nasce nella seconda metà del XIII secolo. Dalle principali fonti storiche si sa che era boscaiolo e spaccalegna. Si sposa in epoca imprecisata e ha un figlio, Lorenzo. Nulla sappiamo della moglie, se non il nome, Benvenuta. In data imprecisata si trasferisce nel Trevigiano. Qui è ospite delle monache di Santa Cristina sul Botteniga. Poi si stabilisce a Biancade dove, una volta rimasto vedovo, lascia il figlio e si reca a Treviso. Inabile al lavoro decide di darsi alla contemplazione e alla vita da mendicante. La sua spiritualità penitenziale unita alla bontà e alla simpatia, non passano inosservate. Il pellegrino urbano Enrico conferisce alle vie cittadine, alle chiese, ai luoghi sacri un significato nuovo, induce alla riflessione, richiama alla meditazione. È un esempio per tutti e tutti lo conoscono. In poco tempo si ritrova circondato da una pienissima e consolidata fama di santità.