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In questa nuova raccolta poetica di Giuseppe Sinopoli il rapporto con la natura diventa così intimo che non ha bisogno di estrinsecarsi in colloqui descrittivi poiché armonie ed abbandoni, ebbrezze e tepori diventano incanti e solchi di vita. La natura appare un grembo d'amore che genera stupore, sogni e realtà. I due mondi, vegetale ed animale, si umanizzano quasi a costituire una famiglia nella quale l'uomo s'inserisce ritrovando la propria armonia interiore. I fiori godono dei loro raptus poetici e il poeta appare al lettore sempre più vicino a "Fratello Francesco ed al suo inno verso la natura". È un sogno d'amore senza età quello che Giuseppe Sino- poli offre al lettore!È il suo cuore che parla e scavalca l'orizzonte in un universo senza tempo dove la poesia, proprio nella sua sintesi, diventa ampio respiro ed attesa.
