Tab Article
Il culto intimamente tributato ai luoghi del proprio passato personale è un'esperienza psicologica propria della modernità che, nata a seguito dei processi di secolarizzazione avviati dalla Rivoluzione francese, si diffonde ben presto nell'Europa romantica e finisce per imporsi nella cultura fin de siècle. Questo studio indaga un numero significativo di autori delle maggiori letterature europee tra Ottocento e Novecento nella cui produzione lirica è dato riscontrare la presenza del topos del pellegrinaggio sentimentale. Il percorso si struttura in due parti: nella prima, l'analisi si concentra in modo sistematico su tre spazi del pellegrinaggio (casa avita, giardino, luoghi sacri), e sull'incidenza del tempo, uno dei tratti essenziali del topos, che con la sua opera di incessante corrosione sembra minacciare i riti concentrati della memoria; la seconda parte, dal taglio monografico, affronta la mutazione novecentesca del pellegrinaggio sentimentale nei suoi esiti significativi in tre fra i maggiori poeti del Novecento (Saba, Jiménez, Frénaud).