Tab Article
Un libro da specialisti, certamente, ma anche un libro per tutti: il suo linguaggio chiaro e concreto, la razionale organizzazione della materia e, soprattutto, lo scrupolo filologico nel far emergere di ciascuna delle nove liriche del poemetto il significato puntuale e determinato (perché determinabile: così è nella poesia montaliana) conducono pianamente il lettore nella difficile "vicenda poetica" di "Mediterraneo", per la marea montante di ricordi, di riflessioni, di speranze deluse fino alle sue annichilenti conclusioni: "nessuna aspirazione alla vita eterna della parola è possibile, ad un significato altro e superiore rispetto al vanente transito di ogni individua creatura nel gran mare dell'esistenza" (dall'introduzione). Così "Mediterraneo" si rivela come documento della più acuta crisi montaliana (che poi il poeta saprà superare; e ciò ampiamente mostra l'introduzione), ma anche come emblema della crisi in atto nella intera civiltà occidentale.