Tab Article
Planano lievi, leggeri come piume i versi di Adriana Severgnini, che nelle sue poesie esprime il canto di un'anima dalla profonda sensibilità che non smette di lottare, alla stregua di una leonessa, contro l'ingiustizia, i disvalori, l'indifferenza. È inevitabile percepire un urlo di rabbia tra le righe, una spasmodica ricerca di serenità che si ritrova soprattutto alzando lo sguardo verso il cielo, sprofondando i piedi nudi nel verde prato e respirando profondamente l'aria di mare intrisa di salsedine. La Natura diventa specchio di uno spirito libero, che vuole svincolarsi da ogni futile orpello imposto dalla società per godere dell'ebrezza della pace interiore, cercata e ottenuta con tutte le proprie forze.