Tab Article
Con l'antologia bilingue "Cruda", Gina desidera sostenere i coetanei che attraversano dei brutti momenti e incoraggiarli a non mollare mai, sopratutto durante i momenti più delicati. Con "Cruda" ci mostra il retro del selfie, un resoconto incisivo della fragilità nascosta dietro la facciata apparentemente perfetta della sua generazione, abituata ad essere giudicata continuamente tramite like e social media.