Tab Article
La scarsa propensione all'innovazione è una delle principali critiche rivolte alla Pubblica Amministrazione, spesso additata come "ingessata" e poco incline al cambiamento. L'eccessivo riferimento alle leggi e alle regole diventa pertanto un ostacolo all'introduzione e attuazione di processi innovativi che possano restituire maggiore flessibilità e capacità amministrativa alla PA in risposta alle richieste sempre più esigenti del contesto esterno. Viene naturale chiedersi quali possano essere le cause di tali ostacoli e soprattutto perché spesso la principale resistenza al cambiamento e all'innovazione risieda internamente alla PA stessa. Una possibile risposta può giungere dal livello di collaborazione e coesione esistente nelle amministrazioni e da come questo possa diventare un driver di innovazione e cambiamento per i processi della PA. La sfida lanciata dal presente volume, il quarto della collana editoriale "Comportamenti e regole nella governance della Pubblica Amministrazione", consiste nel tentativo di rispondere alla domanda, mettendo in evidenza la necessità delle Pubbliche Amministrazioni di rinnovarsi attraverso un maggiore coinvolgimento degli attori (sia interni sia esterni alla PA) interessati dai processi di cambiamento. Prefazione di Adele Caldarelli.