Tab Article
Peppino Giunta, siciliano di nascita e milanese d'adozione, nello spazio di una notte racconta il suo drammatico vissuto al capo della redazione dove lavora come correttore di bozze. Ma ricostruendo i dolori del passato nella sua Giramonte, paesino ai piedi dell'Etna brulicante di contadini orgogliosi e passioni umane troppo umane, aumentano le probabilità di perdersi tra apparenza e realtà. Quanto può far male il rifiuto della diversità? Può, almeno la morte, spegnere i vecchi rancori familiari? Il romanzo è liberamente ispirato al "delitto di Giarre" del 1980, che portò alla fondazione del primo nucleo di militanti gay e l'anno successivo, a Palermo, alla prima Festa nazionale dell'orgoglio omosessuale.