Tab Article
Esiste, dunque, una "piccola storia" che si dipana parallelamente alla "grande storia" e che molto spesso, se non in casi eccezionali, non trova spazio nei libri e nei documenti ufficiali. Eppure anche questa "microstoria", fatta di aneddoti, di episodi curiosi e di personaggi poco conosciuti ha una sua dignità e una sua valenza perché mette a fuoco e cerca di capire l'identità di una città. I fatti e i personaggi che troverete in questo libro sono tante piccole tesserine che nel loro insieme ricompongono un mosaico sicuramente meno noto dell'antica capitale la cui storia non è stata scandita solamente dai grandi nomi o dai grandi avvenimenti ma anche da quei piccoli personaggi ed eventi che qui sono stati riesumati e raccontati con l'intento di rendere un affettuoso omaggio alla Ravenna di un tempo che non esiste più, senza nostalgie e rimpianti ma con la certezza che anche le piccole cose contribuiscono a scrivere la storia, quella con la "s" maiuscola. "Scrivo sul «Carlino» da più di cinquant'anni prima con la mia Lettera 22 poi, con il computer, ho raccontato storie e curiosità della mia amata Ravenna. La vita di un giornale però non va oltre il breve spazio di un mattino e me ne resi conto un giorno quando vidi un fruttivendolo che incartava un cespo d'insalata con un foglio di giornale che ospitava un mio articolo! Poi, a un bel momento, quando il numero dei miei articoli si fece sostanzioso, qualcuno cominciò a suggerirmi di raccoglierli in volume e con il passar del tempo questi suggerimenti si fecero sempre più affettuosamente insistenti. E così mi sono deciso di soddisfare i desiderata dei miei venticinque lettori" (dalla Prefazione).