Tab Article
I saggi raccolti in questo volume, che trovano origine nel convegno tenutosi a Genova l'8 e il 9 maggio 2019 presso l'Università degli Studi e il Museo Biblioteca dell'Attore, mirano a ricostruire l'attività multiforme e imponente di un artista che ha attraversato anni di lunga, complessa e contradditoria transizione per il teatro italiano. Inevitabilmente, di questo percorso sono state scelte alcune tappe e tralasciati altri possibili temi e momenti. I saggi prendono tutti le mosse da un fondo archivistico, la cui ricchezza, varietà e complementarietà documentaria è straordinaria. Una volta superato l'effetto paralizzante della mole dei documenti, il fondo Guido Salvini del Museo Biblioteca dell'Attore è di quelli (e non sono tanti) che danno la vertigine di poter ricostruire uno spettacolo quasi nella sua interezza, di poterne afferrare l'essenza attraverso non solo l'intuizione di qualcosa che è irrimediabilmente perduto, ma anche la verifica puntuale di una ricostruzione minuta. È un fondo che invita a tuffarsi completamente nella materialità del fare teatro e a trarre da questa materialità gli elementi per la narrazione storiografica di un'arte che è anzitutto vita.