Tab Article
Le acque ricoprono circa il settanta per cento della superficie terrestre. Non stupisce perciò che mari e oceani rappresentino da sempre un elemento irrinunciabile per l'uomo. Una presenza imponente con cui fare i conti, nel bene e nel male, oggetto di indagine, curiosità, timore e fascinazione: tutti aspetti che hanno trovato un posto speciale nella letteratura. Nell'immaginario dell'umanità non c'è forse elemento della natura più denso di significati, vasto spazio di rappresentazioni mitiche, topos letterario di nostalgie e utopie. Se la montagna è immagine della stabilità, della visibilità e della trascendenza, il mare è metafora della mobilità, dell'ambiguità e dell'immanenza, un universo strutturalmente ambivalente nella sua doppia latitudine di superficie e di fondale, emerso e sommerso, orizzonte e abisso. In questa raccolta antologica, scrittori, poeti, viaggiatori, filosofi e avventurieri di ogni epoca accompagnano il lettore in un affascinante tour narrativo dedicato all'infinita magia del mare. Meraviglia, stupore e bellezza; creature misteriose; tempeste e naufragi; isole fantastiche e terre sconosciute; viaggi verso l'ignoto: sono solo alcuni degli scali della traversata in cui ci condurranno le pagine più belle della letteratura mondiale, intessute fra loro in un mirabile tappeto intarsiato d'azzurro.