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Da sempre l'universo cela all'occhio umano i suoi innumerevoli misteri, che la scienza ha cercato e cerca ancora di spiegare, pur nella limitatezza dei suoi strumenti di fronte alla vastità delle variabili che governano il cosmo. In questa approfondita e complessa riflessione, che mette insieme esperienze personali e concetti derivanti dalla matematica e dalla fisica, oltre che dalla psicanalisi, Pier Luigi Storer disegna una storia delle idee lunga millenni, un filamento lungo e sottile di teorie, interpretazioni, suggestioni, in bilico tra Occidente e Oriente. A fare da filo conduttore, la potenza della differenziazione: senza di essa si vede soltanto un caotico rumore casuale. La discontinuità è dunque necessaria a dissipare le ombre dell'incoerenza, ed è capace di generare un paradigma relazionale del tutto nuovo che è in grado di scardinare alcune teorie finora consolidate e aprire scenari rivoluzionari per la scienza del futuro.
