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Irena cammina sola, sotto la neve che cade a fiocchi, lungo le vie conosciute della sua città. Eppure, questo inverno Varsavia è molto diversa: le strade, i negozi, le persone... tutto è cambiato, perfino la neve. I bambini, quelli la cui quotidianità fatta di scuola e di giochi è stata interrotta bruscamente e senza un apparente motivo logico, sono invece sempre gli stessi. Hanno gli stessi bisogni e gli stessi desideri di prima, non importa da quale parte del muro si trovino. Con la forza di chi cammina sul sentiero della giustizia, Irena trova allora il modo di opporsi al cambiamento e di restituire a quei bambini le ali per volare al di là del muro, come lievi farfalle colorate in un mondo diventato all'improvviso grigio e pesante. Tutto è cambiato perfino la neve racconta la storia straordinaria di Irena Sendler, giovane assistente sociale che durante l'occupazione nazista riuscì, con mille espedienti, a far uscire dal ghetto di Varsavia oltre 2500 bambini, salvandoli dai campi di concentramento. Le parole e i disegni dell'autrice sanno narrare con delicatezza e con grande incisività la vicenda, mettendo in luce quanto di buono è possibile trovare anche negli abissi dell'orrore più profondo.