Tab Article
L'avventura intellettuale di Dante, si inserisce in un filone che la memoria dell'uomo riesce a ricostruire solo fino ai tempi della Mesopotamia, ma il cui evidente successivo sviluppo attraversa il pensiero e le tradizioni egizie, greche, latine, quindi quelle Cristiane e - dal settimo secolo - le islamiche. Dunque l'opera dell'Alighieri ha potuto contare su un substrato dottrinario riconoscibile quanto blasonato e risalente. In questo volume - imperniato sull'aspetto iniziatico della sua opera - si analizzano le influenze islamiche subite dal pensiero del Sommo Poeta, nonché le catabasi narrate in quella tradizione, precedenti alla ideale discesa agli inferi descritta nella Divina Commedia, e alla conseguente risalita al Purgatorio e quindi al Paradiso. Mustafa Tolay, studioso dantesco di grande rilievo, dal privilegiato punto d'osservazione fornitogli della nazionalità turca, può dunque dischiudere con competenza ai nostri occhi un panorama ai più insospettato, compiendo i dovuti raffronti tra antiche opere concepite nella realtà intellettuale mediorientale e il lavoro del nostro grande e sempre attuale Dante Alighieri.