Tab Article
Tutti apprezziamo la musica per ragioni, per così dire, "estetiche", per la sua bellezza e per le emozioni che il suo ascolto è capace di suscitare. C'è di più: in ogni cultura le persone cantano (e danzano) insieme, ed in ogni società una delle principali funzioni della musica è collettiva e comunitaria, basata sul vincolo interpersonale che essa è in grado di generare. Negli ultimi decenni, inoltre, sono apparsi sempre più evidenti gli effetti benefici della musica impiegata come mezzo terapeutico e riabilitativo in bambini e adolescenti con diversa abilità, oltre che in numerosi disturbi neurologici e psichiatrici. In questo libro vengono illustrate le basi neuroscientifiche del potere terapeutico della musica, e si racconta l'esperienza condotta dall'Associazione MusicaInGioco, ispirata a El Sistema Abreu, e dei sorprendenti risultati della didattica sperimentale chiamata "reticolare" in bambini con disturbi dello spettro autistico, dislessia ed altre forme di disabilità intellettiva, come proposta operativa per diffondere quest'opportunità. E per "guarire" attraverso la bellezza e la seduzione della musica e la gioia della condivisione.