Tab Article
Io e Irene ci scambiammo uno sguardo, un cenno d'intesa, dopo di che anche lei annuì. Tra noi due, quella notte, nacque una strana complicità. Mi scrivo perché sono solo. Non so chi leggerà quello che scriverò, per questo che scrivo a me stesso. Probabilmente non lo leggerà nessuno, perché brucerò tutto. Ora scriverò solo per me, mi fa stare bene. Sento la solitudine, la vedo qui intorno, là, di fuori: posso uscire e toccarla, farmici il bagno, affogarci dentro se voglio. Ma ne sono già troppo intriso ne ho umide le ossa da tempo ed i dolori che mi provoca talvolta mi impediscono di andare avanti come vorrei. Ed è così che oggi ho cominciato a scrivere in funzione di non so cosa, per lasciare una traccia di me. Ma se poi brucerò tutto?