Tab Article
Il vedovo Oswald Priestley e la figlia adolescente Amy si trasferiscono in un palazzo ristrutturato. Amy fin da piccola ha sempre chiamato quel posto, rimasto abbandonato per anni, 'la casa dei ragni'. Nessuno dei nuovi inquilini sa che un tempo Nazareth Hill ospitava un manicomio, una casa di dolore e di tortura, dove la follia è rimasta incollata alle pareti delle stanze o cammina ancora nei corridoi, animando la grande pancia di quell'oscuro palazzo rimesso a nuovo. Durante la permanenza a Nazareth Hill i rapporti tra padre e figlia diventano sempre più difficili. Oswald sembra assorbire l'essenza malvagia della casa e del suo spettrale passato, che lo trascina verso una terrificante discesa che porta dritto nell'inferno della follia. Ma forse c'è dell'altro, la morsa del passato sfugge a ogni definizione. L'autore, attraverso la sua prosa inquietante e soffocante, sposta i confini tra il bene e il male, tra il reale e immaginario, animando ombre e visioni, soprannaturale e follia, dando vita a una storia drammatica a sfondo famigliare che spalanca le porte, una dopo l'altra, delle paure più ancestrali.