Aveva scè accussì! Anna Fougez. Storia di una diva tarantina di Sferra Cataldo; Sellitti D. (cur.) - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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Aveva scè accussì! Anna Fougez. Storia di una diva tarantina

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Questa commedia dialettale in due atti è ispirata a fatti realmente accaduti. La "Storia di una diva tarantina" mi è stata raccontata dalla nonna di mia moglie, Maria Serafina Murianni, sorella di Cosima Murianni che allevò, certa di averla adottata per figlia, la piccola Maria Annina Licata, quella che in seguito sarebbe diventata la celebre Anna Fougez, abbandonata sin dalla nascita, il 9 luglio 1894, nella Ruota dei Proietti di Vico Innocentini a Taranto, nel cuore della città vecchia. La piccola Maria Annina, poi, nel 1902, compiuti otto anni, lasciò Taranto per trasferirsi a Napoli, essendo stata adottata dagli zii, i coniugi Giuseppe L. e Giovanna C., sorella di Teresa C., madre naturale di Maria Annina. In realtà, l'adozione di Maria Annina avvenne legalmente solo il 13 dicembre 1916, anno in cui fu legittimata (all'età di 22 anni!). Altre notizie, oltre alle ricerche svolte negli Archivi di Stato, Comunale e Arcivescovile, mi furono fornite da mia suocera Anna Taurino, figlia di Maria Serafina, che ha tenuto tra le braccia la piccola Maria Annina; dai suoi fratelli Nicola e Giovanna Taurino.

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