Tab Article
Quando parliamo di Barcellona pensiamo subito all'eclettimo di Antoni Gaudí, palpabile in ogni angolo della città, o all'Anella Olímpica con la sua torre disegnata da Santiago Calatrava, ma queste sono solo la punta dell'iceberg delle bellezze della capitale catalana, che è riuscita a fondere il vecchio e il nuovo con risultati sorprendenti e unici. L'architettura tradizionale gotica ha un'aria riservata e storica, mentre gli edifici costruiti negli ultimi 10 anni rimandano a correnti d'arte moderna come il cubismo, il neoplasticismo o il futurismo. Nominata capitale europea dell'innovazione nel 2014, la città gode di una pianificazione urbanistica assolutamente distintiva, data la peculiarità degli edifici ad angoli smussati, che rendono gli incroci più "aperti" e consoni per ospitare terrazze e dehors, dando quell'atmosfera socievole e comunitaria. Jean Nouvel, Herzog & de Meuron, Frank Gehry e Norman Foster sono solo alcuni tra i nomi più noti di una lunga selezione di progettisti che hanno contribuito a rendere Barcellona una delle città-simbolo dell'architettura contemporanea. La guida ci porta a scoprire gli angoli più affascinanti di una delle città più seducenti e surreali d'Europa.