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L'eredità angioina, aragonese, borbonica, asburgica e napoleonica del capoluogo campano lo rendono scrigno di epoche e stili diversi, ricco di originali imperfezioni e di vanità che meritano essere scoperte e vissute. La guida si pone l'obiettivo di illustrare la struttura e le peculiarità di una città in continua fermentazione artistica, la cui architettura spazia dagli edifici antichi e nobiliari ai grattacieli, dalle costruzioni moderne e avveniristiche del Centro Direzionale alle stazioni dell'arte della metropolitana, dalle villette in stile liberty ai quartieri popolari del centro storico, che si mescolano su più livelli stratigrafici e si sviluppano fino alle zone limitrofe. Cruciale per l'architettura napoletana è stato anche il Ventennio fascista: in questo periodo la città fu sottoposta a importanti lavori di bonifica e di risanamento, comportando l'isolamento definitivo del Maschio Angioino, la nascita della nuova Corsea, nell'area di nuova fondazione del rione San Giuseppe-Carità, più una lunga serie di edificazioni in tutto il centro. La collana On the road propone un viaggio che è una continua scoperta di come una forte tradizione come quella napoletana possa convivere con aspetti tra i più innovativi e contemporanei che l'architettura possa vantare.