Tab Article
"Qualche lettore si chiederà come sorge l'ispirazione poetica, non ritenendo che essa sia patrimonio di ciascuno di noi se coltivata! Nei lunghi giorni di raccoglimento ed intimità, impostici dalla quarantena, il silenzio che ne è conseguito e l'assenza forzata di rapporti sociali hanno consentito profondi e prolungati momenti, sia di introspezione che di osservazione, permettendoci di scrutare in noi stessi e di percepire, con tutti i cinque sensi e con l'ausilio della fantasia, lo splendore dei colori, l'armonia dei suoni e delle voci della natura. Queste esperienze ci conducono all'apprensione ed all'apprezzamento di sensazioni nuove ed al risveglio ed alla rivisitazione che ci porta a rinverdire di novella luce quelle profonde emozioni del tempo che fu, già conosciute, apprezzate ed amate, sia che fossero liete o dolorose, ma sempre ugualmente care per la passione che le governava."