Tab Article
"Il primo Dio" di Emanuel Carnevali, è un documento universale che racconta la vita, dall'infanzia alla fuga in una Terra Promessa, fino all'incanto tradito e al ritorno in Italia, di un giovanissimo ragazzo che all?età di sedici anni arriva in America per sfuggire alle incomprensioni della sua famiglia, in un'epoca che sembra così lontana da oggi ma che è vicina e tangibile nelle parole del giovane Emanuel, che ci consegna il romanzo autobiografico di un outsider, un randagio. Solo attraverso una visione caleidoscopica di tutti questi elementi è possibile comprendere appieno l'uomo e lo scrittore Carnevali: il bambino succube di un padre brutale, figura che lo perseguiterà tutta la vita, l'adolescente inquieto che viene espulso dal collegio, l'esiliato costretto dalla fame ai lavori più umili, lo scrittore che in pochi anni impara una nuova lingua entrando in contatto con i membri più importanti dell'avanguardia letteraria americana, l'ateo che non crede in Dio ma ama Cristo, il marito, il malato, l'incompreso. Più di ogni altra cosa, infatti, Emanuel Carnevali fu un uomo solo, black poet, ultimo dei maledetti.