Tab Article
Una narrazione per immagini, in cinque sezioni, in cui la poesia è casa. Acquea e terrestre, vicina e lontana, luogo della parola e del tempo che da essa e con essa scorre. La libertà triste di una natura invernale, di una dimora d'acqua. Una memoria abitata, un luogo che ospita la perdita, ne disegna la conseguenza e dispone lutti antichi "attorno ad altri soldatini". Animali e piante vi appaiono o vi alloggiano come segnali, numi tutelari. La dimora per essi designata è la parola poetica, dove sono possibili movimenti a ritroso, scambi, giochi di strofe e personaggi. Racchiusa "in una fodera, in un guscio", la poesia diventa lista di intenti, messaggio, viva nella casa (dell'autrice) come pane e sale.