Tab Article
Durante una ristrutturazione dell'Almo Collegio Borromeo di Pavia si rinviene un plico di carte, stampate su carta riciclata e corredate di note e riferimenti. Si tratta di email che un dottorando del Collegio scrisse ai suoi amici, descrivendo alcune sue disavventure e tentando di renderle simili a un fiction televisive. L'autore e protagonista è ormai irreperibile; per questioni di privacy verrà chiamato Byron, nome di battesimo del famigerato arbitro Moreno. Intellettualmente arrogante, socialmente inetto, Byron oscilla fra autocommiserazione e slanci di ingiustificato ottimismo nel perseguimento dell'obiettivo di una vita: rimorchiare ragazze, sempre con gli stessi inconsistenti risultati.