Tab Article
"Nuove nughette" è il seguito di "Nughette" (2014, introduzione di Renato Barilli), un insieme di brevi componimenti in prosa in cui la trama collassa e la parola emerge più densa, stratificata con richiami al mondo di un'oralità antica che crea una nuova e paradossale mitologia del quotidiano. L'inconscio dell'autore viene stuzzicato, sollecitato e ne fuoriesce un alter ego, Canella di nome anche lui, che colloquia sul filo del nonsense con la sua amata, la mitica Polly tettinedorate, provoca la morte di un amico per mangiare le pesche sciroppate dello studio di Bruno Vespa e diventare finalmente famoso alla tv, cerca il senso della ricerca letteraria degli ultimi anni in un brufolo che scoppia nel racconto di uno scrittore impegnato. Il tutto tenuto insieme da una sottile ironia declinata in sfumature di diversa intensità. Canella, in queste "Nuove nughette", ci introduce così in un mondo di piccole ossessioni, di allucinazioni in cui il lettore attento non mancherà di riconoscere molto di sé.