Tab Article
"Ho sempre lottato per il loro bene e ora li vedo festeggiare la mia morte". Fu l'ultima frase pronunciata da Gennaro Serra di Cassano "vedendo il giubilo della plebaglia", sussurrata a un frate confortatore poco prima che il boia calasse la lama, il 20 agosto del 1799, in piazza del Mercato, "su quanto di grande e di buono era in Napoli". Subito dopo l'esecuzione il padre di Gennaro, il duca Luigi, chiuse il portone di palazzo Serra di Cassano. Da allora quel portone resta chiuso: attende giustizia storica per i patrioti della Repubblica napoletana del 1799, che pagarono con il sangue l'anelito alla libertà, all'uguaglianza, alla fraternità.