Tab Article
La storia della Torre dell'Orologio di Rossano - importante centro della Calabria di origini bizantine, custode del Codex Purpureus Rossanensis (Patrimonio dell'Umanità Unesco) - è al centro dello studio di F. Caruso e M. Massoni, in quanto simbolo della memoria collettiva del posto. L'indagine scientifica degli autori mira a ricostruirne le vicende storico-edilizie nel periodo 1812-1861, epoca in cui la città di Rossano vive una fiorente espansione culturale, economica e sociale, bloccata anzitempo dal tremendo terremoto del 25 aprile 1836 che causò la distruzione di gran parte dell'abitato. Le ipotesi desunte dallo studio delle Delibere Decurionali e da documenti conservati nell'Archivio di Stato di Cosenza sono arricchite da illustrazioni e immagini d'epoca che arrivano fino all'ultimo Novecento, fornendo uno spaccato della società e del modus operandi della pubblica amministrazione.