Tab Article
Dopo mezzo secolo trascorso a cercar "bagherozzi" in ogni angolo di Romagna, da quelli che vivono sotto gli ammassi di alghe spiaggiate in riva al mare Adriatico a quelli che frequentano i fiori alla massima altitudine di 1600 metri sul monte Falterona, si acquisisce ovviamente, per i gruppi sistematici più a lungo curati, quel piacevole senso di "esperienza globale" del territorio, benché mai del tutto completa, da poter stendere delle note faunistiche su una materia a lungo tenuta sotto osservazione. Sono state prese in considerazione decine di specie di coleotteri, ossia quelle più amate dagli appassionati di entomologia per la loro appariscenza nelle forme e nei colori. Esse sono state scelte tra alcune famiglie solamente, tra le più note e apprezzate, come carabidi, ditiscidi, scaraboidei, buprestidi, cerambicidi, curculionidi. Molti di questi coleotteri oggi sono divenuti rari, o addirittura introvabili. Il bilancio sul piano della biodiversità globale appare, comunque, nettamente negativo. Per ognuna di queste specie si narrerà anche dei modi di vita di questi esseri di modeste dimensioni ma dalle doti biologiche ed ecologiche straordinarie.