Tab Article
Simone Fidati da Cascia, maestro spirituale agostiniano, nacque alla fine del XIII secolo e morì il 2 febbraio 1348. Studiò fin da giovinetto le scienze naturali, ma da questo studio fu distolto da un uomo di santa vita, identificato con Angelo Clareno, che lo indirizzò alla scienza di Dio. Da quel momento mise ogni suo impegno per conoscere Gesù Cristo e condurre gli uomini a Lui. Come l'antico vescovo di Antiochia Ignazio, anche il beato Simone avrebbe potuto scrivere: "Per me l'unico documento è Gesù Cristo, i miei documenti inamovibili sono la sua croce, la sua morte, la sua resurrezione e la fede che viene da lui, in questo voglio essere giustificato" (Lettera ai cristiani di Filadelfia). Dopo la recente pubblicazione dell'edizione critica delle sue opere, difficilmente accessibili per l'ampiezza e per la difficoltà della lingua latina medievale, finalmente quest'antologia, curata da P. Antonio Lombardi, tratta dai libri della sua opera maggiore, il De gestis Domini Salvatoris, permette a tutti di avvicinare il grande magistero spirituale di Simone Fidati.