Tab Article
"'Appunti'. 'Un libro privato', così lo definisce nel sottotitolo Luigi Pestalozza, per come i dodici appunti che lo formano, ciascuno distinto dall'altro, sono segnati dal suo muoversi in ognuno di essi riferendosi alla moglie Michi che da poco è morta, ma come occasione personale per ragionare sulle cose, sui fatti del mondo di oggi. In particolare sul negativo individuale e collettivo che nel mondo di oggi riguarda tutti. In questo modo 'Appunti' coniuga il privato, che è anche uno sfogo, con i fatti, con i rapporti con le contraddizioni culturali, sociali, materiali di ogni giorno e di ogni parte del mondo, o dunque del processo storico in atto, così che 'Appunti' è 'un libro privato' ma in colloquio esistenziale con tutti. Insomma un libro dove ognuno può ritrovarsi, che porta il lettore nel disumano nel quale viviamo ma anche nel piccolo e anche grande di positivo, di umanamente alternativo allo stato di cose presente, che riguarda ogni umano angolo della terra, il nostro compreso. Compreso quindi 'Appunti', e chi lo legge."