Tab Article
Questa Calabria, tra Jonio di azzurro infinito e monti aspri scavati dalla storia, sembra antica quanto il tempo. È la persistenza del tempo, quello naturale e quello storico, il suo fascino. Di più, è la non differenziazione tra natura e storia, così come appare nel paesaggio, il suo segreto che attrae. Fuori dal flusso del kronos macchinale, aliena dal velocismo divorante della modernità mitologica, questa Calabria attirò a sé tanti viaggianti che erano frutti inconsci dell'epoca, ad essa aliena, del nuovo mondo industriale. Dall'occhio libero che guarda uomini e paesaggio così come li offrono cielo e sole, nasce la voglia di conoscere veramente la storia di queste genti jonie, naturalmente filosofe e terrigne, superando le letture cronachistiche superficiali che ancora le inchiodano a croci non gloriose.