Tab Article
C'era una volta una città in cui si costruiva un bunker che avrebbe processato quattrocentosettantacinque mafiosi, c'erano dei giudici coraggiosi che avrebbero pagato con la loro vita, c'era un leader sovietico che avrebbe aperto le frontiere e avrebbe dato luogo ad un socialismo dal volto umano, c'era un crocevia storico (gli anni ottanta) che avrebbe potuto indicare una direzione diversa... Ma sopratutto, c'erano due liceali di diversa estrazione sociale e pesantemente segnati da un lutto che si sarebbero innamorati... Dietro di loro si agitano una serie di figure apparentemente secondarie e che invece secondarie non sono, una professoressa di liceo che vuole fare "toccare" ai suoi allievi la storia, un filosofo sopravvissuto alla Shoà che spiega ad alcuni studenti il linguaggio del potere occulto, un insegnante di educazione fisica sentimentale e sgarbato, uno psichiatra che trascura il suo lavoro per occuparsi di suo figlio... etc... etc. Forse l'anticipazione di un futuro incapace di attendere oppure il tentativo di gettare lo sguardo su un passato troppo vicino ma non per questo meno "storico".