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Il presente lavoro descrive uno strumento giuridico contabile alternativo al conferimento a capitale per apportare un bene in natura nella s.r.l. senza perizia di stima. Si analizza quindi il fenomeno dell'apporto a patrimonio di un bene in natura in una s.r.l. senza perizia di stima e senza pregiudizio per il rating bancario ed per i benefici fiscali garantiti dal conferimento a capitale. Si giunge quindi alla conclusione che è possibile apportare un bene immobile in una s.r.l. senza perizia di stima mantenendo inalterati merito di credito e benefici fiscali, poiché, per la società, i creditori, il fisco ed i soci, assume rilievo l'importo complessivo del patrimonio netto e non la sua composizione interna, articolata in riserve e capitale. Pertanto l'impossibilità di utilizzare la riserva formatasi dall'apporto in natura per un aumento gratuito del capitale costituisce una limitazione ininfluente per la società, i creditori, il fisco ed i soci.
