Tab Article
Un coraggioso Stefano D'Albano, profondo conoscitore del dialetto romano, prendendo spunto dal genere aforistico e pur conservando le caratteristiche della sua lingua romana, propone in dialetto un lavoro alto: utilizza la forma dialettale per rivisitare l'affascinate filosofia di Schopenhauer. Una operazione prestigiosa e aristocratica, mai tenta prima. Esperimento riuscito.