Tab Article
"La bambina che non vedeva il suo arcobaleno" è una intervista scritta a quattro mani. Un incontro tra due donne: Barbara e Ginevra. Barbara, che ama raccontare storie di gente comune, Ginevra una donna la cui vita è stata segnata da abusi sia a livello fisico che psicologico. Ginevra racconta a Barbara, nel corso di cinque incontri, la sua vita, la sua infanzia tormentata e il suo percorso che l'hanno portata, non solo a vedere il suo arcobaleno, ma anche a volersi bene. Rabbia, lacrime, emozioni che escono durante l'intervista con Barbara. Ginevra è passata attraverso un tunnel chiamato anoressia, un tunnel che l'ha portata a non volersi bene. Poi il riscatto, un giorno si sveglia e inizia a vedersi... E da lì un nuovo percorso che l'ha portata a trasformarsi da bambina che non vedeva il suo arcobaleno a donna forte e coraggiosa che oggi non solo sa riconoscere e vedere i colori dell'arcobaleno, ma riesce a viverne l'emozione. La storia di Ginevra è una storia forte, dura, cruda, amara. Oggi Ginevra aiuta tante donne vittime di abusi perché dice lei alla fine dell'intervista: "oggi ho ripreso a volare". Una storia vera, ma anche l'indicazione di un percorso di crescita e liberazione per tutte le donne vittime di violenza.