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Come nel libro precedente di Anna Lorandi, "Verso San Vigilio", la sua passione per il diario e per la fotografia nasce dalla profonda necessità di fermare l'incanto della bellezza fuggevole e irripetibile, mentre il cuore già ne sente la nostalgia. Vibra nella bellezza delle immagini una quieta e dolce malinconia, che tiene accesa la lampada della memoria sulle stagioni della vita e sulle stagioni della natura. La bella casa delle interminabili vacanze estive alla Bastia, è "dimora sempre viva e radicata nella memoria...". Il diario dell'anno 2013 diventa "stagione eterna e immutabile", proprio perché fissata sulla pagina in una trama molteplice di voci della natura e delle città, scoprendo angoli sconosciuti e sorprendenti di fioriture fra palazzi e cemento... o additando, come in Versilia, L'angelo dalle ali spezzate di Igor Mitoraja ricordare la complessità talvolta indecifrabile e caotica del nostro presente. Anna apre il suo libro facendoci conoscere i volti dei genitori, dei nonni e dei bisnonni a dire come lo sguardo proteso verso future primavere sia ben ancorato alla memoria...
