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Sarebbe davvero impossibile illustrare, in così poco spazio, la documentazione archeologica di straordinaria ricchezza che nei decenni più recenti è stata messa in luce in Sudan, un paese enorme, attualmente la nazione più grande dell'Africa, in cui sono presenti vaste zone di grande diversità ecologica e di conseguenza di cultura e tradizioni storiche diverse. Questa ricchezza è stata peraltro largamente resa pubblica in questi anni da grandi Mostre itineranti ospitate a Monaco, Parigi, Londra, Torino, ecc., soprattutto per quanto riguarda gli straordinari tesori delle grandi civiltà storiche di Kerma, di Kush e di Meroe. La nostra intenzione è invece di ricercare le radici di queste civiltà e di individuarne, a monte, le dinamiche di origine, mettendo soprattutto in evidenza l'autonomia e la peculiarità degli sviluppi preistorici sudanesi e l'apporto significativo che lo studio di questi sviluppi può dare a una più generale considerazione dei processi storici del passato.
