Tab Article
"Fu Giorgio Caproni, verso la fine degli anni Ottanta, il primo a fare autorevolmente il nome di Giuseppe Piersigilli tra le nuove voci della poesia italiana. Nel corso di oltre vent'anni Piersigilli ha pubblicato alcune poesie in plaquette, antologie e riviste, ma non aveva finora varato un libro proprio. Così ci troviamo davanti alla piena novità di una poesia densa e complessa, quanto limpida nel suo dettato." (Stefano Verdino)