Tab Article
Ambientato negli anni '90 e uscito nel 1998, poche settimane prima del rovesciamento della dittatura di Suharto, "Le donne di Saman" è un romanzo a più voci e con più "fili" narrativi che convergono. Laila, una trentenne scrittrice e fotografa, assiste a un tragico incidente causato dalla negligenza dei sovrintendenti in un campo di trivellazione petrolifera e intraprende, assieme all'amato Sahir - un operaio del campo - la sua battaglia contro le ingiustizie sociali, politiche, economiche, umane di cui l'Indonesia di Suharto è piena; la battaglia la porta in contatto con Saman, ex prete e uomo affascinante, passato dal seminario alla prigione nel suo continuo battersi contro l'oppressione e per i diritti dei più deboli. Accanto a queste battaglie, Laila e le altre voci del romanzo - Cok, una donna manager; Shakuntale, una ballerina; Yasmine, un'avvocato - vivono la questione della loro realizzazione come donne, di un'alba di femminismo finora assente dalle tradizioni e convenzioni del loro paese.