Tab Article
In un rifugio al confine tra ciò che c'è e ciò che non c'è, cinque bambini si ritrovano per sfuggire alla furia di una tempesta. Imparando che non esistono due sguardi che vedono la Tempesta nello stesso modo, i bambini cominciano a raccontare storie. Il raccontarsi la propria Storia di Tempesta diventa il mezzo per entrare nell'altro, per accettare e accettarsi, per oltrepassare quel confine tra ciò che c'è e ciò che non c'è e rendere possibile ogni cosa. Sipari, onde, lettere fuggiasche, isole mai raggiunte, guerre silenziose, tutto si mischia, si apre e si chiude per riuscire ad afferrare anche solo una parte del significato di questa enorme parola: Tempesta.