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Quando ricordiamo che il nostro corpo è il prodotto della fusione di due cellule gametiche, allora ricordiamo anche che lo zigote è il nostro nido primordiale, la prima dimora che la nostra anima abiterà per il resto della vita. Racchiusi in quella cellula primordiale, osserveremo e attraverseremo l'odissea della vita intrauterina. Quel bozzolo primigenio, ancora privo di psiche e di memoria corticale, registrerà tuttavia ogni evento, ogni atto, ogni pensiero di quell'universo uterino che ci ha condotti alla nascita. Questa è stata l'esplorazione che - con la metodologia dell'Antropologia Cosmoartistica e con il parallelo tra la vita intrauterina e la vita intracosmica - abbiamo condotto quest'anno, lungo il Laboratorio di Atelier Video 2015.