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Un percorso lungo più di 20 anni lega Forlì e la sua gioventù all'Europa: sono gli scambi internazionali, che per molto tempo hanno visto i ragazzi delle nostre società sportive gareggiare con i coetanei di Paesi europei - Germania, Inghilterra, Polonia, e tanti altri -, spesso anche con ottimi risultati. Solo attraverso l'educazione sportiva e la partecipazione attiva all'Unione Europea e alla condivisione dei suoi valori si può costruire una vera comunità europea. È l'assenza di coesione che rende più debole l'UE davanti a crisi come quella climatica o dell'immigrazione. Crisi che vanno gestite, senza innalzare muri, ma riscoprendo la dignità e combattendo per un futuro migliore, per noi e per loro. Lasciando girare il sole, senza forzature e con pazienza e fiducia in un mondo migliore.
