Tab Article
Il racconto proviene dalla forza della memoria dell'autore ripercorrendo il sentiero della crescita, dell'impegno civile e culturale in una comunità di zolfatai della Sicilia, che non deve interpretare, ma rievocare, poiché quella comunità è il suo mondo di nascita e di crescita. Il racconto ha al centro, incisivi protagonisti: gli uomini e le famiglie delle zolfare di Floristella e Grottacalda in provincia di Castrogiovanni, l'antica Enna. L'autore, che è figlio di zolfataio, diviene, nel tempo dirigente politico e ambientalista in una relazione dinamica con l'ambiente globale (uomini e cose) in cui le zolfare si chiudono per sempre e che si traduce nella nascita del primo parco minerario di archeologia industriale nell'Italia meridionale. Percorre le vie d'Europa (Polonia, Inghilterra, Austria) in cui i parchi minerari sono nuova risorsa culturale e turistica... e nel mercato di Cracovia di Papa Wojtila... incontra una voce narrante che lo accompagna e lo interroga. Al ritorno dei viaggi d'Europa, la miniera del racconto diventa parco minerario ... e il miracolo si compie anche con la nomina dell'autore - ad opera del governo regionale siciliano - a presidente del parco!