Littorine dal regime alle 668 di Maggi Stefano; Turchi Gian Guido; Cruciani Marcello - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.301.950,31€  incassati dalle librerie indipendenti
1.301.950,31€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

Littorine dal regime alle 668

13,50 €
Esaurito

Tab Article

Negli anni '30 era evidente la concorrenza fra strade e ferrovie, causata dal diffondersi dei camion per il trasporto merci e dei torpedoni per il trasporto passeggeri: stava mutando lo scenario ottocentesco che a lungo aveva visto il treno a vapore padrone assoluto dei trasporti sulle medie e lunghe distanze. Vi era poi l'esigenza di risparmiare carbone, quasi tutto importato dall'estero, e di contrarre le spese di esercizio in genere in un contesto economico traballante. In questa situazione il parco delle FS si arricchì di un nuovo rotabile ufficialmente definito "automotrice", una carrozza equipaggiata con motori termici per il servizio tra località vicinali a velocità sostenuta e con accelerazioni molto superiori a quelle offerte dalle locomotive a vapore: si trattava della littorina. Il nome venne coniato quasi per caso in occasione di un viaggio da Roma a Littoria, oggi Latina, e fu abilmente sfruttato dal regime sotto l'aspetto mediatico e comunicativo; ebbe subito immediata diffusione, tanto da contraddistinguere nel linguaggio comune il mezzo leggero automotore in genere. La littorina si è evoluta in successive generazioni di rotabili.

I librai consigliano anche