Tab Article
Algernon Blackwood, con le storie di questo volume (la quarta antologia da lui scritta), comincia ad abbandonare il "territorio" classico della ghost story per addentrarsi verso nuovi confini e nuovi temi. Soprattutto, il Maestro britannico vira verso quella che sarà la sua cifra stilistica dei racconti successivi: non far paura ai lettori, ma instillare in loro un forte senso di sbigottimento e stupore di fronte a manifestazioni o eventi soprannaturali. Qualcosa che rientra nell'ordine delle cose, ma il cui significato è assolutamente al di là delle nostre capacità di comprensione...