Tab Article
È il 'sentimiento nuevo' che muove Cristhine a lanciare queste liriche d'amore, di solitudine, di rimpianto, di riproposizione di un tempo andato dove tutti gli stati d'animo sono chiamati in causa per definire la condizione della nostra anima sbattuta dalle intemperie della vita e ogni volta riemersa quando il piacere e l'amore la salvano dal naufragio. Le parole sono grani di un rosario, pesano, e ad ogni svolgimento un proposito, una raccomandazione, dal cuore passano sui fogli di carta che il tempo provvede ad ingiallire. Rasserenate da 'schegge d'amore' che illuminano rade la nostra vita come fiammelle da porre su un altare per venerare un dio assente. Una vita percorsa dall'arsura che invoca alle presenze extrasensoriali una pioggia ristoratrice. Ma per lo più si resta nel silenzio e nella solitudine del nostro corpo, della nostra anima che rimane col desiderio di elevarsi e che spera di incontrare uno sguardo che possa confortare e un corpo da amare con tutta la passione di cui si è capaci." (Paolo Rausa)